Croazia Info di Branko e Nicoletta
Zara - isola Pag - Biograd - Kornati - cascate di Krka - Trogir - Spalato
Sali - Dugi Otok Trogir

Il nostro soggiorno sulla riviera di Zara è stato meraviglioso, abbiamo trovato un popolo simpatico e disponibile, cibo ottimo, si mangia bene dovunque, infatti cucinano i primi piatti e la pizza proprio come in Italia e questo per molti viaggiatori è fondamentale.

Francesca e Marco - racconto e foto - 6/14 giugno 2004
isole Kornati

Alloggiavamo presso l'hotel Alba a Sv. Filip i Jakov, un simpatico borgo marinaro 25 km a sud di Zara e a 5 km da Biograd na Moru. Camere pulitissime, buona cucina e personale molto gentile e paziente, sopratutto con i nostri due bambini.
Da non perdere l'escursione alle Isole Kornati, - con la barca " Stipe " al porto di Biograd - che da sole valgono il viaggio in Croazia, mare limpido e favolose insenature , un paradiso per i velisti e per fare un bagno in un ambiente ... Caraibico, senza dimenticare l'equipaggio, sempre pieno di attenzioni per noi turisti. Abbiamo fatto una lunga sosta in un isola deserta e mentre noi facevamo il bagno i membri dell'equipaggio ( padre e figlia ) ci hanno preparato un pranzetto a base di pesce e carne arrosto, e mentre mangiavamo i gabbiani ed i pesci si contendevano il cibo che lanciavamo loro dalla barca.    

isola Pag

Siamo stati poi all'Isola di Pag, estrema, con il forte contrasto tra il blu del mare ed il bianco delle rocce spazzate dalla bora per gran parte dell'anno. Suggestiva la vista verso il continente, dove le montagne finiscono a picco sul mare. Ideale per gli amanti di escursioni in Mountain Bike, da non perdere il famoso formaggio e una bella mangiata di pesce a buon mercato. Grazie alle numerose insenature il mare è sempre calmo.
Altra tappa sono state le cascate del Krka, di cui ormai si sa tutto. Per visitarle suggerirei di andare a Skradin e prendere il battello che vi porterà direttamente sotto la cascata, poi da qui si scende, si acquista il biglietto e si prosegue a piedi per un comodo sentiero che costeggia i vari salti fino ad arrivare al punto piu' alto, da dove si gode di una splendida vista su tutte le cascate.
Lungo il percorso si incontrano banchetti di venditori ambulanti di frutta secca, liquori fatti da loro stessi, mandorle, frutta fresca e quant'altro. Il tutto sempre in un atmosfera di cordialità e simpatia. Da non perdere la visita al mulino ad acqua, la macina in pietra ed al sentiero fatto con una passerella di legno con la quale si raggiunge la sponda opposta del fiume.

Krka - Marco e Francesca

Durante i giorni di ozio siamo stati a Soline, vicino Biograd, dove c'è l'unica spiaggia di sabbia della zona che siamo riusciti a trovare. Anche qui l'acqua è limpida e trasparente, molto bello il posto, infatti si trova in una insenatura circondata da una verde pineta ed è molto adatto ai bambini. A Biograd è consigliato il ristorante "ALLO", - proprio sul lungomare - da provare gli gnocchi ai quattro formaggi e l'insalata che porta il nome del ristorante.
Prima di imbarcarci per il ritorno abbiamo visitato Trogir, dall'inconfondibile stile veneziano e dagli Yacht di 30 metri ormeggiati al molo. Evitare i ristoranti del centro storico, - abbastanza cari - basta infatti spostarsi a ridosso di quest'ultimo per mangiare dell'ottimo pesce con menù turistico a 56 Kune ( circa 7,5 Euro ), il ristorante si chiama Pasike. Non parcheggiare sull'isola del centro storico, per quattro ore abbiamo pagato infatti 50 Kune ( 6,5 Euro ).
Per finire siamo arrivati a Spalato, stesso discorso per i parcheggi, mentre da non perdere è la villa di Diocleziano. Siamo salpati alle 21,00 con la Jadrolinija, buono il servizio offerto. Purtroppo il mattino seguente il panorama era molto diverso, con un cielo grigio, il mare sporco e Ancona all'orizzonte che si avvicinava.
E' stato davvero un bel viaggio, lo consigliamo sopratutto nel mese di Giugno, quando l'affluenza turistica è limitata ed i servizi al cliente migliori. Per finire vorrei ricordare la gente di Dalmazia, sempre disponibile, gentile e quasi tutti parlavano o capivano l'italiano.