Croazia nautica

Venire in Croazia con la barca - cosa serve

Chi va in Croazia con la propria barca o il gommone, o sta valutando di andarci, fa bene avere in mente due dettagli:
  • la patente nautica è obbligatoria - per tutti i natanti che abbiano un motore, anche di potenza minima
  • all'arrivo bisogna recarsi alla capitaneria di porto più vicina
  • charter barca a vela
  • piazzola vista mare
  • catamarano

La patente nautica

In Croazia, per poter guidare qualsiasi natante che abbia un motore è richiesta la patente nautica. Chi ha una patente nautica valida rilasciata nel paese di provenienza, non avrà bisogno d'altro essendo la patente valida anche in Croazia. Per chi non ne sia munito - anche perché, magari non prevista nel paese d'origine - vengono organizzati nelle Capitanerie di porto degli esami (abbastanza formali - di solito ogni settimana) dopo i quali viene rilasciata una patente valida in Croazia. Questa normativa è stata introdotta nel 2006 - fino al 2005 per chi arrivasse con barca propria, veniva riconosciuta la legislazione in vigore nel paese di provenienza. Inizialmente il rilascio della patente era molto formale - vedere pagina Risposte - ma dopo "il collaudo" iniziale, stanno giungendo le voci che la procedura di rilascio della patente nautica varia molto secondo la capitaneria di porto che la organizza: in alcune tutto è rimasto ancora molto formale, pare che ce ne siano anche quelle dove il corso non siano ancora in grado di organizzare, ma altrettanto ci hanno informato di alcune dove organizzano dei corsi veri e propri che durano diversi giorni.
Altrettanto varia il costo tra 80 e 250 euro; pare che alcune Capitanerie abbiano delegato il rilascio della patente ad agenzie private di pratiche nautiche e in questi casi il costo del corso con esame può "lievitare". Consigliamo a questo punto di contattare prima della partenza la Capitaneria di porto di competenza, secondo la località di vacanza, per informarci esattamente della procedura di rilascia della patente che applicano. Ci raccomandiamo di segnalarci varie esperienze riscontrate che continuiamo a seguire alla pagina Risposte.

Capitaneria di porto

Il secondo buon consiglio è di recarsi, appena arrivati, nella capitaneria di porto più vicina:
E' obbligatorio. Ma anche perché loro sapranno benissimo farvi tutta la documentazione necessaria ed abbastanza velocemente. Prima di capire cosa serve, sarete già in mare pronti per la navigazione. Spiegheremo comunque più avanti quale documentazione serve per poter navigare in Croazia: qui c'è ancora forse da precisare che arrivando via terra, "la capitaneria di porto più vicina" si intende quella più vicina al punto di messa in acqua... può attraversare mezza Croazia con la barca sul rimorchio prima di arrivare alla "capitaneria di porto più vicina". Capitanerie di porto si trovano nelle seguenti località della Croazia: Umag, Porec, Rovinj, Pula, Rasa-Brsica, Rijeka, Mali Losinj, Senj, Zadar, Sibenik, Split, Ploce, Metkovic, Korcula, Dubrovnik;
Più le Capitanerie di porto stagionali (aperte da 1/4 a 30/10): Novigrad, Sali (Dugi Otok), Bozava, Ubli (Lastovo), Tisno (Murter), Komiza (Vis), Vis, Hvar.
elenco di tutte le capitanerie di porto in Croazia con numeri di telefono (formato .zip - scarica)

L'indenizzo per la sicurezza di navigazione - ex vignetta

E' la tassa annuale che si paga per poter navigare nelle acque Croate. Vale per un anno dalla data di emissione. L'indenizzo per la sicurezza di navigazione devono pagare tutte le imbarcazioni più lunghe di 2,5m oppure con il motore di potenza superiore a 5kW. La tassa comprende diverse voci come il compenso per la sicurezza della navigazione, la quota per la manutenzione dei fari, la cartografia etc. Si calcola in base alla lunghezza dell'imbarcazione.
Riportiamo alcuni importi per avere l'idea (nella Capitaneria di porto sapranno calcolarlo con precisione):
Lunghezza della barca (metri) kune (euro)
2,5-4 310 €41
4-5 420 €56
5-6 510 €68
6-7 705 €94
9-10 1.080 €144
12-15 1.765 €235
Gli importi vengono scontati del 10% per ogni anno successivo fino ad un massimo del 50% (es. chi abbia pagato la vignetta nel 2013 e 2014, pagandola per il 2015 ha il 20% di sconto). L'importante è che gli anni siano in successione - "saltando" un anno si perde il diritto allo sconto. Con ultimi aggiornamenti è stato abolito l'obbligo di esporre la vignetta: si paga come sopra indicato, viene rilasciata la ricevuta, ma non serve più esporla. Ulteriore precisazione
Non hanno l'obbligo di pagare la tassa di navigazione: le imbarcazioni a remi a prescindere dalla loro lunghezza (per es. kayak, canoe e simili), i natanti che si trovano in custodia nel porto o in un altro posto autorizzato nella Repubblica di Croazia, o natanti che partecipano alle gare sportive oppure vengono in Croazia per essere esposti in fiere nautiche

Tassa di soggiorno sulle imbarcazioni

La pagano solo le imbarcazioni più lunghe di 5 metri con i posti letto. La tassa di soggiorno in Croazia è obbligato pagare chiunque pernotti fuori dal comune di residenza. L'obbligo di assolverla ricade a chi ospita (hotel, campeggio, il proprietario della casa vacanza...) e per le imbarcazioni questo è il proprietario della barca. Va calcolata in modo forfettario in base alla lunghezza della barca e della permanenza, secondo la tabella sotto (indicativamente):
Lunghezza della barca (metri) permanenza kune (euro)
5-9 fino a 8 giorni 150 €20
8-15 giorni 300 €40
9-12 fino a 8 giorni 200 €26
8-15 giorni 350 €46
Gli importi sono intesi "a barca", non "a persona".

La lista dei passeggeri

E' richiesta sempre per le imbarcazioni con i posti letto e viene fatta nella Capitaneria di porto insieme ad altra documentazione sopra indicata. Trovarsi sulla lista dei passeggeri di una barca che ha assolto la tassa di soggiorno in modo forfettario, vuol dire aver pagato la tassa di soggiorno (il che altrimenti sarebbe impossibile dimostrare). E' stata abolita invece nel 2014. la lista di passeggeri come si usava fare fino a qualche anno fa, dove bisognava elencare nella lista per nome e cognome tutte le persone che soggiorneranno sulla barca nell'arco di un anno con un limite del numero di persone. Chi torna in Croazia con la barca dopo 3 mesi e l'imposta annuale per la navigazione già assolta in precedenza, deve comunque recarsi in capitaneria di porto per aggiornare la lista di passeggeri e pagare la tassa di soggiorno forfettaria per altro periodo di permanenza.

Documenti necessari

Oltre ai documenti che saranno fatti nella capitaneria di porto, bisogna avere con se:
  • la dichiarazione di potenza del motore con indicate la potenza del motore in kW/CV e la cilindrata
  • la polizza di assicurazione della responsabilità civile per danni a terzi
  • la patente nautica
  • il certificato di omologazione e la dichiarazione di conformità
  • vela a Zlarin
  • crociera alle Kornati
  • Croazia spiaggia

Charter - noleggio barche

Sicuramente il miglior modo per vivere la Croazia, le sue mille isole, il mare limpidissimo, è fare una crociera in barca, magari a vela. Esistono diverse agenzie tramite le quali è possibile noleggiare una barca, anche senza essere esperti, affiancandosi uno skipper. Di seguito indichiamo alcune agenzie per le quali abbiamo avuto riscontri positivi e tramite le quali si può prenotare.

Scuole di vela e corsi per skipper in Croazia

Corsi di vela sulle isole Croate (Murter, Brac...) - insegnamenti delle tecniche di base, Corsi avanzati dove si impara tutto quello che serve per una navigazione autonoma, oppure Corsi per ottenere la qualifica di skipper.
L'ideale sarebbe frequentare il corso in primavera (di solito sono di durata settimanale e comprendono anche vitto e alloggio) per poi tornare d'estate e prendere, da "qualificati", in noleggio una barca tutta per se' e collaudare tra le isole adriatiche quanto imparato.

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