Spalato Hvar

… io 30 anni, lei 25, coppia che ama (soprattutto in vacanza) divertimento, luoghi naturali e architettonici affascinanti, relax abbinato al lusso.
Ora la vacanza: partendo dal nord Italia preferiamo come mezzo per raggiungere la prima meta (Spalato) l'automobile, devo dire che la rete stradale della Croazia, almeno fino a Split , non è malaccio e dai lavori in corso prevedo decise migliorie già dall'estate 2008.
Spalato: mi aspettavo una città portuale stile Piombino, non so se mi spiego... grigia pure con il sole, piena di navi mercantili e passeggeri. Invece... è una città splendida, veramente! Il centro storico è un concentrato di stradine da farsi a piedi che si snodano dalle rovine del palazzo di Diocleziano, bellissime di giorno straordinarie di sera, piene di ristorantini, di lounge bar e disco-club, ci si diverte fino a tarda notte e la gente è civilissima ovunque. Noi alloggiavamo in pieno centro e suggerisco di fare la stessa scelta soprattutto per essere comodi alla sera. (Per centro intendo la città vecchia)
Hvar: è la meta ove riponevo le maggiori aspettative. la paragonano alla St.Tropez di Croazia... innanzitutto l'isola di Hvar non è piccola e piuttosto montuosa, il centro turistico è la città di Hvar, poi c'è Starigrad che è la prima città che si vede arrivando con l'aliscafo da Spalato, terzo centro è Jelsa. Chiaramente per curiosità provate a farvi un giro per tutta l'isola ma tutto è a Hvar città, quindi alloggiate lì, il più vicino possibile al porticciolo.
Tanto per fugare dubbi... Hvar non ha alcuna spiaggia di sabbia, da nessuna parte, alcune sono di ciottoli altre di sabbia grossa oppure scogli, cosi come le famose isolette Pakleni. Il mare è molto pulito ma un po' freddo. Se non si ha la barca quindi la vita di mare non è comodissima ci sono centri attrezzati a qualche centinaio di mt dal porticciolo, vicino alla pineta e all'hotel Amphora. Vi suggerisco il solarium dell' Adriana Suncani hotel, il posto migliore dove prendere il sole in tutto relax e confort, tutto questo però si paga abbastanza.

lavanda di Hvar

Lasciato l'argomento mare, veniamo a Hvar come cittadina: sicuramente una meta elitaria, non certo ai livelli di Forte dei Marmi, Porto Cervo ecc. ma già solo la sfilata di yacht lascia presagire il turista tipo. Cittadina medievale che sorge attorno al golfo, è veramente affascinante, piena di vita dalle 18 19 in poi, quando inizia la passeggiata ancora in bermuda... infatti ad Hvar si può benissimo mangiare tardi e tranne qualche tedesco, tutti vanno a cena intorno alle 22 23.
Innumerevoli i ristoranti tra le viuzze, non soffermatevi solo a quelli in prima linea sul mare. Il costo per una buona cena varia molto da ciò che si mangia e si beve, il vino è piuttosto caro, il pesce bianco fresco (dentice, cernia, s.pietro ecc.) solitamente sul menù viene espresso euro al kg., quindi occhio, a volte si pensa che la portata sia per una sola persona ed invece ti servono un pesce da tre kg. Tanto per dare un indicazione: una buona cenetta con vino e pesce fresco con due antipasti, ! costa dai 30-35 ai 50-55 euro a testa. Tutti coloro che sostengono che ad Hvar si mangia con 15 euro non so cosa abbiano mangiato e bevuto, io neppure nel famoso (per l'economicità) Marina sono riuscito a spendere meno di 30-35 euro a testa.
L'after dinner la maggior parte della gente lo passa al Carpe Diem locale molto bello fronte mare, molto milanese (tavolo, area vip, selezione), oltre a questa meta ultra famosa vi consiglio il bar dell'albergo Riva, più tranquillo ma l'ideale per un "drink di riposo", il bar skyline dell'albergo Adriana, all'ultimo piano con vista meravigliosa.

Dubrovnik Makarska

Dubrovnik: città cartolina. E' tutto perfetto e pulitissimo, per lo meno nella parte storica che è presa d'assalto dai turisti "one day", molte, infatti, le crociere che fanno tappa qui. Risultato: la cittadina è molto bella ma impersonale, non ha anima, sembra un po' di stare in una città finta stile outlet.
Le strutture ricettive in città funzionano prevalentemente di giorno,chiudono presto, verso l'una. Il turista tipo è danaroso ma piuttosto avanti con l'età, gli alberghi tutti piuttosto cari anche i meno belli, il mare nei dintorni molto pulito e freddo come sempre, spiagge solo di ciottoli.

Makarska: la distinzione da fare principalmente è tra la Makarska degli alberghi (uno attacato all'altro) e della spiaggia di piccoli ciottoli appena davanti e la Makarska vecchia, cioè poche case intorno al porto.
La prima a mio modo di vedere è allucinante, una concentrazione di cattivo gusto ovunque; strutture, bar, spiaggia invasa da bambini urlanti e tedeschi alla Rimini anni 80. Fate un giro per capire come la speculazione edilizia, nessuna regola di costume e il turismo di massa possano rovinare uno dei pochi litorali con una spiaggia ampia della Dalmazia. Makarska vecchia è molto più vivibile pochi alberghetti e case in affitto e ad una cert'ora tanti bar un po' troppo "fracassoni" danno il via allo struscio di giovani turisti che come meta conclusiva hanno una disco in una cava fronte mare (10 per la posizione 3 per la musica). Ristoranti meno cari rispetto al resto della Dalmazia anche se nella città vecchia non sono molti. Per concludere penso che Makarska sia adatta solamente ad adolescenti in libera uscita per le ferie, un po' come la nostra Riverbella, ma si mangia peggio.