Oltre alla bellissima città di Korcula con il suo centro storico racchiuso da mura e bastioni, sull'isola di Korcula ci sono altri paesi che si contraddistinguono per la loro vitalità e autenticità.
La particolarità degli insediamenti dell'isola Korcula è che si trovano tutti o quasi nell'entroterra dell'isola, sono collegati tra loro da un'unica strada regionale, ma hanno tutti uno sfogo al mare, un porticciolo che dista 4/5 km dal paese dove gli abitanti tengono le loro barche e che serviva da porto per il commercio dei prodotti agricoli - soprattutto olio d’oliva e vino - prodotti sull'isola.
Blato si trova nell’entroterra di Korcula, ed è il secondo insediamento per grandezza sull’isola. Si trova nella parte orientale della pianura di Blatsko Polje : è un centro agricolo di grande importanza con frantoio per le olive e una grande cantina. E’ riconoscibile per il lungo viale alberato (più di 1 km) e per le numerose associazioni che operano per la conservazione del costumi tradizionali.
La più famosa delle tradizioni di Blato è la messinscena della danza cavalleresca chiamata Kumpanja durante la festa di San Vincenzo – il 28 aprile – patrono della città.
In paese e nelle immediate vicinanze sono presenti diversi campeggi.
Da vedere a Blato la Chiesa Parrocchiale di Ognissanti del diciassettesimo secolo con altare di legno rinascimentale dipinto pera del maestro Girolamo da Santacroce. Nella piazza si trova la Loggia Barocca del settecento, il cimitero di Santa Croce e la Chiesa di San Geronimo del quattordicesimo secolo.
I porti naturali di Blato sono Prizba e Grscica a sud e Prigradica nella parte settentrionale.
Brna si trova nella baia omonima sulla costa orientale dell’isola Korcula. Brna dista solo 4 km da Smokvica ed è il maggior porto della parte meridionale dell’isola. La baia di Brna è divisa in due dalla penisola Mali Zaglav, ha un piccolo porto e uno scivolo per imbarcazioni.
La città di
Korcula è una delle città Medievali meglio conservate del Mediterraneo, un centro turistico importante con buone strutture turistiche, appartamenti e hotel.
La struttura urbana della città risale al XIII secolo: delle torri che difendevano le mura cittadini si conservano la torre Ravelin costruita tra 1493 e 1496 con la porta principale, la torre Tiepolo nella parte nord delle mura costruita nel XV secolo e la torre Barbarigo costruita nel 1488 che si trova nella parte occidentale della città, vicino al porto.
Si trova nella parte nordorientale dell'isola, davanti alla penisola di Peljesac.
In centro si trovano la bellissima Cattedrale di San Marco del XII secolo, Palazzo Gabrieli del XVI secolo (museo civico), il Municipio (1525) e la Cappella di Nostra Signora costruita nel 1531.
Nella parte occidentale della città si trova il Monastero Domenicano con la chiesa di San Nicola.
Si dice che Marco Polo sia nato a Korcula e il 29 luglio durante la festa di San Teodoro nella piazza principale di Korcula si tiene la danza cavalleresca chiamata Moreska che risale al XV secolo
La cittavecchia che si trova sulla penisola ha due porti, e quello orientale viene usato dal traghetto Korcula-Orebic.
Banja - è il quarto porto dell'isola Korcula e si trova nell'omonima baia: ha alcune boe dove è possibile attraccare e ancoraggi nella parte sudoccidentale.
Luka - la baia di Luka è esposta ai venti settentrionali, il piccolo porto ha un ancoraggio nella parte meridionale della baia...
Lumbarda - è una piccola città turistica dall'atmosfera pacifica, con vecchie case di pietra piene di fascino. L'attività economica principale è l'agricoltura compresa la coltivazione di vitigni da vino, e la pesca e negli ultimi anni si è sviluppata una florida industria del turismo.
Una strada locale unisce Lumbarda alla città di Korcula e la costa molto articolata è disseminata di spiagge sabbiose.
Nell'area sono state ritrovati numerosi resti archeologici tra cui iscrizioni nella pietra, vasellame e monete.
In paese si trovano diversi appartamenti in affitto e infrastrutture sportive, una piccola marina e un campeggio privato.
Da vedere la Chiesa Parrocchiale di San Rocco del 1561 e alcune ville appartenute alla nobiltà di Korcula risalenti al quindicesimo secolo.
Il Porto d Lumbarda è protetto da un frangiflutti lungo 50 m con ancoraggi nella vicina baia di Racisce, protetta dai venti dall'isolotto di Vrnik.
Prigradica è una piccola frazione che si trova nella omonima baia nella parte settentrionale dell'isola Korcula, a nord di Blato. Il porto di Prigradica venne costruito nel diciannovesimo secolo per l'esportazione dei prodotti tipici di Blato, tra cui il vino e l'olio d'oliva.
Oggi Prigradica è una cittadina turistica con una buona offerta di appartamenti e infrastrutture. Il porto è protetto da un frangiflutti con acqua profonda fino a 4 m, che tuttavia non fornisce una grande protezione dai venti settentrionali.
Prizba si trova sulla costa meridionale dell'isola Korcula, sulla strada costiera locale tra Blato e Smokvica. Ospita un Convento delle Sorelle della Carità e di fronte al paese si trovano diversi isolotti disabitati che attraggono molti visitatori giornalieri.
Di fronte alla parte vecchia del paese si estende la Penisola Ratak che protegge il paese dallo Jugo e dal Maestrale.
Pupnat - si trova nell'entroterra della parte orientale dell'isola, sulla strada che attraversa la parte interna dell'isola ai piedi delle colline: dista 12 km da Korcula. E' il punto di partenza di escursioni e arrampicate sul molte Klupca (569 m) la cima più alta dell'isola fino al paesino di Racisce sulla costa settentrionale e al porto di Pupnatska Luka affacciato sulla costa meridionale.
Posizionato in modo strategico per non essere visibile dal mare e quindi protetto dalle incursioni dei pirati, Pupnat deve il suo nome alle foglie di vite o "pampinata".
Gli abitanti di Pupnat si occupano di agricoltura e viticoltura e sono i proprietari della baia Kneza sul canale di Peljesac dove hanno costruito case per i turisti.
Da vedere il cimitero e la chiesa di San Giorgio del 1383, e la chiesa parrocchiale costruita dopo il 1620 e la cappella di Nostra Signora di Lourdes.
Racisce è un insediamento turistico con porticciolo affacciato su una baia nella parte nordorientale dell'isola Korcula.
E' raggiungibile con strada locale dalla città di Korcula da cui dista 12 km e i suoi abitanti sono agricoltori, pescatori ma si occupano anche di turismo - oltre ad alcuni appartamenti in affitto ci sono anche due piccoli campeggi.
Racisce ha un piccolo porto protetto da un frangiflutti e il mare raggiunge la profondità di 3,5 m, mentre nel centro della baia arriva a 6 m. si tratta di un porto che viene usato per lo più dai locali per ormeggiare le tradizionali imbarcazioni chiamate "trabakule" che vengono usate per il commercio e la pesca.
Da vedere oltre alla bella chiesa con Loggia della fine del XVII secolo dedicata a Sveti Vlaho, anche la chiesa barocca di Sveti Nikola.
Non lontano dal paese in direzione ovest si trovano la baia Vaja che è famosissima per le sue scogliere bianche e le acque cristalline ideali per una nuotata, e la baia Samograd dove oltre al mare limpidissimo si trova una grotta naturale la cui entrata è parzialmente coperta da cespugli, ma al cui interno sono stati rinvenuti reperti preistorici.
Smokvica si trova nella parte centrale dell'entroterra dell'isola, sulla strada regionale che la attraversa tutta ed è conosciuto per i suoi vini Posip e Rukatac, le immense cantine e la coltivazione di piante da frutto.
La chiesa parrocchiale di Smokvica ha una Loggia risalente al diciassettesimo secolo ed è conosciuta per la tradizionale danza delle spade di tradizione cavalleresca chiamata Kumpanija, che viene messa in scena per i turisti. Il porto di Smokvica è Brna, con le sue casette colorate, la baia sabbiosa e gli scogli affacciati sul mare turchese.
Vela Luka insieme a Korcula è il centro turistico più importante dell'isola, porto del traghetto per Spalato, Hvar e Uble. Si trova nel fondo di una profonda baia sulla parte occidentale della costa di Korcula, dove finisce la strada regionale e i suoi abitanti si occupano di attività tradizionali come l'agricoltura e la pesca, ma anche della costruzione di imbarcazioni (barche a vela e scafi in fibra di vetro) e turismo.
Tra le attrazioni di Vela Luka c'è anche la baia Kale con i suoi fanghi curativi dove si trova anche il centro benessere e riabilitativo, ma anche il Museo Civico e la costa aspra e articolata davanti alla quale si trova l'isolotto di Osjak con il suo Parco Forestale protetto che è meta di escursioni giornaliere dal porto.
Nelle vicinanze di Vela Luka si trova la grotta Vela Spilja, sito archeologico del Neolitico.
Vela Luka è una città giovane, sviluppatasi a partire dalla fine del diciottesimo secolo come porto della vicina città di Blato, distante 4 km, e non ha un centro storico, e nel 1978 la sua costa è stata investita da un’onda anomala gigantesca causata da un terremoto sottomarino.
Da vedere la Chiesa di San Giovanni nella baia Gradina nella parte orientale della città e le rovine di un Monastero Benedettino.
Nella parte meridionale della baia di Vela Luka si trova il cantiere navale Greben che offre servizi di riparazione per diportisti...