Isola Mljet

Dove si trova

Zona della Croazia: Sud
Regione: Dalmazia
da Trieste (km) : 651

Com'è isola Mljet
8° isola per grandezza in Croazia
1088 abitanti
1 hotel - 2 campeggi
4 traghetti/navi al giorno
90 minuti circa di traversata
Porto: Sobra

Isola Mljet - l'isola verde di Odisseo

L'isola di Mljet si trova nell'arcipelago della Dalmazia Meridionale, 80km da Peljesac 18 km da Korcula e 30 km da Dubrovnik: è la più meridionale delle grandi isole della Croazia e termina ad est e a ovest con punte sottili e frastagliate - Goli Rat a nordovest e Gruj Rat a sudest. E' divisa da Peljesac dal canale di Mljet o Mljetski Kanal le cui acque, al cambio della marea cambiano colore andando dal turchese al viola...
Il parco Nazionale creato nel 1960 è nella parte occidentale dell'isola e comprende i due laghi Veliko e Malo Jezero (lago Maggiore e Lago Minore) che, in realtà non sono veri e propri laghi, ma due baie separate dal mare aperto da stretti canali (es. il canale di Soline che collega Veliko Jezero al mare). Al centro di una delle due baie (Veliko Jezero) sorge l'isolotto di S.Maria che ospita l'omonimo convento benedettino del XII secolo.
Si dice che Mljet sia l'isola Ogigia, dove Ulisse venne tenuto prigioniero dalla ninfa Calypso.
L'isola è lunga 37 km e larga solo 3 è quasi interamente coperta di boschi (per lo più pino d'aleppo e lecci). La sua cima più alta è il monte Veli Gradac che si alza fino a m sul livello del mare, mentre Mali Gradac è alto 488 m sul livello del mare: fra le colline carsiche si trovano i campi o doline con terra rossa, mentre nell'interno dell'isola si trovano le "slatine" sorgenti dove si pescano le anguille.
La fauna comprende faine, gatti selvatici, tartarughe, numerosi volatili, e la mangusta grigia introdotta sull'isola nel 1910 per porre freno al proliferare delle vipere. Nella parte centrale sono presenti due importanti grotte raggiungibili con sentiero, mentre sulla costa nord-orientale si trovano la baia di Soline, il porto di Pomena e il porto di Polace - cuore turistico dell'isola. Da visitare i villaggi disseminati sull'isola ricchi di resti romani e di epoche diverse tra cui Babine Kuce sulla sponda del Grande Lago, Babino Polje uno dei più antichi centri di Mljet, Okuklje incendiata e rasa al suolo nel 1693 dai pirati, e la Riserva Naturale di Saplunara con le sue spiagge sabbiose.

Isola Mljet Foto

  • Sobra isola Mljet

    Sobra

  • Soline isola Mljet

    Soline

  • Prozura sull'isola Mljet

    Prozura

  • isola di santa Maria

    Santa Maria

  • trappole per pescare tradizionali

    pesca tradizionale

Come arrivare sull'isola Mljet

L'isola Mljet è raggiungibile con traghetto o nave di linea da Prapratno sulla penisola Peljesac: la traversata con arrivo a Sobra, sull'isola Mljet, dura circa 45 minuti e sono previsti 4 traghetti al giorno - è il modo più veloce per raggiungere l'isola. E' possibile effettuare il trasferimento sull'isola anche con catamarano per soli passeggeri (no auto) che parte due volte al giorno dal porto di Dubrovnik: in 1 ora e 20 minuti si sbarca a Sobra, sull'isola Mljet. Da Sobra gli autobus di linea con partenze coordinate con l'arrivo dei traghetti portano fino a Pomena e Polace. Esiste anche un collegamento con nave passeggeri che da Dubovnik porta a Polace sull'isola Mljet - la nave parte la mattina e rientra il pomeriggio - e durante il periodo estivo sono attive numerose imbarcazioni turistiche che portano fino all'area del Parco Nazionale di Mljet, ai porti di Polace e Pomena partendo da Dubrovnik, Korcula, Makarska e dalla penisola di Peljesac.
C'è anche una nave veloce che partendo da Spalato segue la rotta Brac (porto di Milna), Hvar città, arriva a Mljet (porto di Pomena) e prosegue per Dubrovnik: la traversata fino a Mljet dura circa 2 ore.
Il porto principale dell'isola Mljet è Sobra, che si trova sul lato orientale.

I paesi dell'isola Mljet

  • Babino Polje
  • Goveđari
  • Korita
  • Kozarica
  • Prožurska Luka
  • Njivice
  • Okuklje
  • Polače
  • Prožura
  • Ropa
  • Saplunara
  • Maranovići
  • Soline
  • Pomena
  • Sobra
  • Tatinica i Velika Loza
  • Babine Kuće
  • Blato
  • Pristanište
Babino Polje
Babino Polje è il capoluogo dell'isola Mljet e uno degli insediamenti più antichi dell'isola: si trova ai piedi della collina ed è formata da tre frazioni - Zadublje, Srčenovići e Zabriježe. Tutto il paese misura circa 4 km in lunghezza e ai piedi dell'abitato si trova una fertile pianura, dalla quale la città prende il nome.
Goveđari
Goveđari è un villaggio risalente al XIV secolo collegato a Polace e al Lago Grande : è l'unico villaggio all'interno del Parco Nazionale di Mljet che non si trovi effettivamente sul mare.
Korita
Korita è un villaggio nell'entroterra dell'isola creato dai rifugiati da Zara nel XV secolo. Deve il suo nome alla depressione naturale che durante i giorni di pioggia si riempie d'acqua. Nel bel mezzo del paese si trova una torre usata per difendersi dai frequenti attacchi dei pirati. Da vedere anche la chiesa cimiteriale di Sveti Vid (San Vito) del XVI secolo e la chiesa di Sant'Elia santo patrono del paese (che si festeggia il 20 luglio).
Kozarica
Un tempo era il porto di Blato è un villaggio di pescatori nato nel 1926: ospita una bella spiaggia e un campeggio.
Prozurska Luka
Porto e villaggio di pescatori è il luogo dove venivano costruite e riparate le imbarcazioni tradizionali di Mljet. Durante il periodo estivo Prozurska Luka diventa una delle località preferite dai diportisti.
Njivice
Villaggio cresciuto intorno all'hotel della famiglia Stražičić proveniente da Govedari è il simbolo del turismo sull'isola Mljet.
Okuklje
E' un paese tranquillo e pittoresco con un bel lungomare lungo il quale si affacciano piccoli moli per imbarcazioni private. La baia è circondata dal verde dei boschi di Pino ed è ideale per gli amanti della quiete e del relax. Si affaccia sulla costa settentrionale dell'isola, proprio all'estremità orientale della costa: è un buon riparo dalla bora che a volte soffia nel Canale di Mljet.
Polače
Polace è un insediamento turistico importante, con case di pietra e moderne che si inseriscono in una baia splendida. E' compreso tra Punta Krizice o Santa Croce e punta Stupa - è una profondissima insenatura riparata dalle isolette Moracnik, Ovrata,Tajnik e Kobrava. Sopra il porto domina il monte Nodilove Kosare che si alza 119 m sopra il livello del mare.
Prožura
Prozura un tempo era la destinazione turistica preferita dagli aristocratici di Dubrovnik Ropa
Ropa si trova vicino a una lunga e fertile pianura che si affaccia su una bella baia. I suoi abitanti si occupano di viticoltura e allevamento, ma anche di turismo: a Ropa c'è infatti un bel campeggio immerso nell'ombra di un oliveto. Il villaggio è stato fondato 200 anni fa da famiglie provenienti da Babino Polje.
La baia di Ropa è habitat naturale della foca monaca: uno dei pochi che ancora sopravvivono nel Mediterraneo.
Saplunara
La baia di Saplunara è una delle più ampie baie sabbiose della Croazia. Si affaccia sul mare aperto a sudest e si allarga per circa 1 km nella sua parte più larga, restringendosi fino a poco più di 350 m verso il mare. La spiaggia sabbiosa di Saplunara è divisa in due parti Mala e Velika Saplunara e si trova vicino alla baia di Blace, un'altra bella insenatura di sabbia, quasi chiusa rispetto al mare aperto e con l'aspetto di una soleggiata laguna.
Il nome di Saplunara deriva dal latino e si dice le sia stato assegnato da San Paolo Apostolo che vi fece naufragio: San Luca racconta che San Paolo passò ben 3 mesi sull'isola Mljet predicando.
Al di sopra della pianura di Zare si trovano i resti di una basilica paleocristiana chiamata Chiesa di San Paolo e l'immagine di San Paolo era raffigurata sul sigillo ufficiale della municipalità di Mljet dal 1850 al 1921.
Maranovići
Maranovici è uno dei più antichi insediamenti dell'isola Mljet e prende il nome dal proprietario terriero Ratko Maranovici. Il paese è circondato da campi fertili e grandi alberi di olivo che hanno contribuito alla prosperità e alla crescita del paese. Da vedere a Maranovici la chiesa Parrocchiale si Sant'Antonio costruita sui resti della vecchia chiesa gotica di Sant'Antonio del XVIII secolo, il castello della Famiglia Pes e Vrhmljeće, insediamento nascosto dalle principali vie di accesso all'isola in modo da sfuggire agli attacchi dei pirati.
Soline
La storia di Soline è strettamente collegata al Monastero Benedettino che sorge sull'isola di Santa Maria al centro del Grande Lago. L'Abbazia è collegata al mare aperto attraverso un canale contrassegnato dalla croce di pietra Benedettina e su un lato del Lago si trovava un ponte di pietra (il Grande Ponte) e un mulino per la macinazione del grano alimentato dalla corrente marina. Nelle vicinanze di Ston, sulla costa si produceva sale e il sale prodotto durante la permanenza dei Benedettini a Mljet veniva conservato nei magazzini di Soline, da qui il nome.
Oggi i residenti si occupano di pesca, agricoltura e più recentemente turismo.
Pomena
Nell'area dell'odierna Pomena sono stati rinvenuti i resti di una antica Villa Romana: questa scoperta mostra come la piccola baia di Pomena, protetta da 4 piccole isole fosse abitata e utilizzata come porto per le imbarcazioni dirette a Korcula.
L'odierna Pomena venne fondata da pescatori provenienti da Govedari come dimostrato dai piccoli magazzini presenti in paese e utilizzati come deposito per attrezzatura da pesca e reti. I primi residenti provenienti da Govedari stabilirono una cooperativa di pescatori in paese, ma lo sviluppo maggiore si ebbe con la costruzione dell'Hotel Odysseus soprattutto grazie alla posizione favorevole vicino al Grande e Piccolo Lago.
Sobra
Sobra è l'antico porto da pesca di Babino Polje che cominciò a nascere tra le due Guerre Mondiali e oggi si è trasformato in un insediamento turistico di successo. Sobra ha un suo porto - Zaglavac - che si trova a 3 km dal paese ed è un centro dei trasporti marittimi per l'intera isola. A Zaglavac arrivano giornalmente i passeggeri del catamarano proveniente da Dubrovnik e i traghetti da Prapratno sulla terraferma (penisola di Peljesac) e le 4 navi settimanali provenienti da Fiume, Spalato e Dubrovnik. A Sobra ci sono Capitaneria di Porto, negozio, distributore di carburante (nel porto di Zaglavac) e tre ristoranti e dal paese partono il sentiero per camminata che percorre l'isola lungo 43 km e l'antica strada Austriaca lunga 1 km.
Il paese ha inoltre un proprio acquedotto che si fornisce d'acqua dalle sorgenti della vicina Blatina.
Tatinica i Velika Loza
La frazione di Tatinica è cresciuta intorno al primo edificio costruito dagli Austro-Ungarici. Si trova in una baia protetta all'ingresso del porto di Polace.
Babine Kuće
Babine Kuce è un paese dall'atmosfera particolarissima che sorge proprio sulle sponde del Grande Lago. Nato alla metà del XX secolo è presto diventata una località turistica di prim'ordine grazie alla splendida vista sull'isoletta di Santa Maria al centro del Grande Lago, dell'ottima cucina locale e dalla tradizione di ospitalità unica dei suoi abitanti. Babine Kuce si trova di fronte alla frazione di Njivice e prima della Seconda Guerra Mondiale aveva anche un hotel, l'hotel Jezero.
Blato
Si trova nella parte occidentale della profonda baia che si apre nella costa meridionale dell'isola Mljet. Da questa baia si apre un canale che conduce fino a Soline. Pristanište
Pristaniste è una frazione che sorge proprio sulle sponde del Grande Lago e ospita gli uffici amministrativi del Parco Nazionale Mljet. Ha anche un ufficio posta, ufficio cambia valute, ma è soprattutto il porto di partenza per le imbarcazioni in visita al Parco Nazionale, ai Laghi Grande e Piccolo e all'isola di Santa Maria.

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Passeggiata sull'isola Mljet

La costa settentrionale dell'isola Mljet è ripida e vi si affacciano valli marine e quattro ampie baie che vengono chiamate "luke" o porti. A ovest si trova Luka Okuklje, riparato dalla bora e protetto dalle isolette di Borovac e Planjak, mentre a metà dell'isola Luka Sobra riparato dal promontorio di Pusta. Nella estrema parte occidentale della costa si trova Luka Polace delimitato dalle due punte Krizice e Stupa e riparata dagli isolotti di Kobrava, Tajnik, Ovrata, e Moracnik. La costa occidentale è più frastagliata e il tratto di mare sul quale si affaccia ospita numerosi isolotti: in questa parte di Mljet si trovano Luka Zaobraslo e l'isoletta d Maslinovac, la baia di Pomena e gli isolotti di Glavat e Pomestak.
La costa meridionale si apre sul mare aperto, è frastagliata e presenta numerose valli e insenature: l'habitat del mare e la presenza di scogliere e rocce la rendono l'habitat ideale delle famose aragoste di Mljet. Procedendo verso ovest si incontrano porto Gonoturska racchiuso dai promontori di Hljeb e Lenga, mentre nella parte occidentale della baia c'è Blace: da qui percorrendo un stretto canale si raggiungono Soline e i due laghi Veliko e Malo (grande e piccolo) che sono uno dei simboli dell'isola.
Verso sud la costa ha piccole insenature e calette: in questo tratto si incontrano Precki Luka e Saplunara che presentano pozzi di acqua potabile e sono collegati da una strada al villaggio di Korita.
Da Korita si prosegue verso il villaggio di Maranovici e di fronte a Maranovici procedendo lungo una strada sterrata si raggiunge il piccolo paese di Okuklje riparato dai venti e circondato da una vegetazione rigogliosa. Dirigendosi a ovest si arriva a Prozura sorto intorno al convento Benedettino di Santo Spirito (XV secolo). La strada che scende verso il mare porta a Luka Mljet, passa a nord del monte del monte Zablatska Gora e raggiunge il porto di Sobra punto di arrivo e partenza dei traghetti per Dubrovnik. Superata Sobra si raggiunge il capoluogo dell'isola ovvero Babino Polje che comprende le frazioni di Zadublje, Srsenovici, Ocinje e Zabrijeze . E' il paese più grande dell'isola e anche tra i più antichi. Da Babino Polje si scende alle spiagge di Sutmiholiska e Brnjestinova, mentre a 4 km ci sono diverse grotte tra cui quella di Movrica lunga 10 m e quella di Ostasevica lunga 400 m. Da Babino Polje con la strada principale si arriva a Radulici e poi a Blato paese agricolo circondato dalla campagna dove si coltivano le uve usate per produrre l'ottimo vino dell'isola. Da Blato si scende con una stradina fino al mare e a Kosarica, mentre proseguendo sulla strada principale si può scendere nuovamente verso il mare e a o Ropa, oppure raggiungere i confini del Parco Nazionale e attraversare i boschi fino a Luka Polace dove si trovano i resti di un palazzo risalente al Basso Medioevo, le rovine di una basilica paleocristiana del IV-V secolo e le rovine di due chiese paleocristiane Medievali. Da porto Polace si raggiungono i laghi Grande e Piccolo - c'è anche un sentiero pedonale - e si incontra il villaggio di Govedjari con la chiesa di San Nicola, arrivando fino a Babine Kuce sulla sponda del Lago Grande e a Pristaniste dove si trova un piccolo porto. Di fronte a Babino Luce si trova il piccolo abitato di Njivice, mentre una stradina porta fino a Soline, paese sorto nel luogo in cui i Benedettini estraevano il sale. Deviando dalla strada che da Polace porta ai laghi si raggiunge il porticciolo di Poma o Pomena con i resti di una Villa Rustica Romana.
  • Saplunara

    Saplunara

  • Blace spiaggia di sabbia

    Blace

  • Saplunara sabbia e scogli

    sabbia e scogli

  • pontili di legno a Mljet

    pontili di legno

  • Monastero e Abbazia di Santa Maria del Lago

    Santa Maria del Lago

Da vedere sull'isola e dintorni

L'isola Mljet ha un patrimonio culturale ricco e vario che testimonia la vivacità degli eventi che hanno coinvolto questo tratto di mare fin dalla preistoria.
Il lago Grande e il Lago Piccolo si trovano nella parte meridionale dell'isola Mljet, in una grande valle marina circondata da boschi rigogliosi. Il lago Grande misura 145 ettari e ha una profondità massima di 46 m mentre il Lago Piccolo è profondo quasi 30 m e ha una superficie di 24 ettari: i due laghi sono collegati da una canale lungo 30 m e profondo 1,30 m. Sul canale esisteva un ponte in pietra demolito nel 1960 duranti i lavori di ampliamento del canale e successivamente ricostruito. Nel Medioevo sul canale erano stati costruiti dei mulini che sfruttavano il cambio di corrente che avviene ogni 6 ore. I due laghi insieme ad altri 3000 ettari di terra sono stati dichiarati Parco Nazionale nel 1960.
Saplunara si trova nella parte meridionale dell'isola MLjet ed è suddivisa in due partei: Velika e Mala Luka. Insieme a Blaci, Krvara e Maslinova, Saplunara è Riserva Naturale , uno dei più incantevoli angoli dell'intera Croazia. La leggenda dice che è qui che approdò San Paolo Apostolo nell'anno 61.
Nella parte meridionale dell'isola Mljet si trova la grotta di Odisseo, un buco carsico che assomiglia a un pozzo ed è collegato al mare aperto da un basso tunnel attraverso il quale è possibile passare solo con il bel tempo. La grotta è raggiungibile anche in barca da Babino Polje. Secondo la leggenda dopo il suo naufragio sull'isola di Ogigia, identificata con Mljet, Odisseo trascorse diversi anni lontano dalla sua casa a Itaka e dalla moglie Penelope in compagnia della ninfa Kalipso.
L'Abbazia Benedettina si trova sull'isoletta di Santa Maria al centro del Lago Grande: questa isoletta era considerata luogo sacro fin dai tempi antichi come testimonia una colonna di granito e una di marmo che si trovano all'entrata della chiesa e sono di epoca Romana. Nel 1151 lo Zupan di Desan donò l'isola ai frati Marino, Simone e Giovanni appartenenti all'ordine Benedettino provenienti dalle Puglie: qui i monaci eressero il monastero e la chiesa di Santa Maria del Lago in stile romanico pugliese. La chiesa ha una sola navata, abside semicircolare, cupola ellittica centrale e altare tripartito. L'atrio è del XII-XIII secolo, il portico ha impronta rinascimentale (XVI secolo) così come la sagrestia. Alla metà del 500 il complesso venne dotato di torri e mura difensive per proteggersi dagli attacchi dei Turchi - mura che verranno rinforzate alla metà del 600 a difesa contro i pirati, mentre le finestre e le altre aperture nei tratti più esposti verranno ristrette. Le due cappelle ai lati della chiesa risalgono al periodo Barocco: in una delle cappelli si può ammirare la pala d'altare opera di Pietro Mattei "Visione di San Benedetto". Il campanile del XV secolo ospita un lapidario e la croce di pietra che un tempo era esposta sul canale di Soline. I Francesi nel 1808 fecero sospendere le attività dell'abbazia: il complesso passò a un ordine di frati minori, poi ai Gesuiti e sotto gli Austriaci, al Dipartimento Forestale. Nel 1949 la chiesa venne restaurata e il Monastero nel 1960 divenne l'hotel Melita chiuso quando nel 1998 il complesso venne restituito al Vescovato di Dubrovnik.

Isola Mljet - consigli e diari di vacanza di chi è già stato

  • Il punto forte del Parco di Mljet sono i due laghi che si trovano quasi a metà dell'isola. Le sponde dei laghi sono di roccia bianca che crea un contrasto incredibile con l'acqua turchese: quando il sole colpisce l'acqua si riflette sul fondale roccioso e si creano dei giochi di luce spettacolari che cambiano man mano che il fondale si abbassa...

    bagno in mare Claudio | Consigli sulla Croazia
  • Abbiamo visitato Mljet che si trova abbastanza vicino a Dubrovnik ed è una delle isole più a sud della Croazia. L'isola ci è piaciuta molto perché è coperta di boschi e la parte occidentale è Parco Nazionale: per entrare nel parco si paga un biglietto

    vacanze in bicicleta Leonardo | Vacanza a Mljet
  • L'isola Mljet è l'isola giusta per gli amanti della natura che vogliano trascorrere le proprie vacanze in tranquillità e relax lontano dalla gente e dalla folla estiva: ci sono sentieri per passeggiare, per andare in bicicletta con i bambini, boschi da esplorare e...

    botti lavate con acqua di mare consiglio di Branko e Nicoletta

Da fare sull'isola

Visita alle strade Austriache:
La storia di Mljet inizia nella preistoria e passa poi al periodo del controllo Illirico, ai Greci, ai Romani, agli Slavi, alla Repubblica di Dubbrovnik e all'Impero Austro-Ungarico: tutti questi periodi, queste dominazioni hanno lasciato il loro segno visibile ancora oggi sotto forma di resti archeologici. Fortificazioni, tombe, Palazzi, Ville Rusiche ed edifici tipici si trovano ad ogni angolo dell'isola, ma un posto particolare viene occupato dagli ingegneri della Monarchia Austro-Ungarica. Vennero sviluppate infrastrutture e nel 1910 il Ministero dell'agricoltura di Vienna decise di importare sull'isola le manguste per risolvere il grave problema dei serpenti velenosi che rappresentavano un grave problema per la popolazione residente dell'isola e con successo, dato che oggi a Mljet le manguste prosperano e non c'è traccia di serpenti! Con la creazione dell'insediamento di Sobra e l'introduzione di un collegamento permanente con Triste, Kotor e Dubrovnik venne costruita anche una strada che collegasse il nuovo porto al capoluogo di Babino Polje: venen così tracciata una strada lunga 6 km e larga 2,5 m che, quando venne creata l'attuale strada di collegamento dei paesi di tutti i paesi dell'isola, si mantenne solo come sentiero conservando le sue caratteristiche originarie. Questa parte dell'antica strada Austro-Ungarica va da Zukovac a Sobra, ha una lunghezza di 850 m ed è divenuta uno dei simboli di Mljet, oltre che testimonianza della perseveranza e testardaggine dei costruttori dell'epoca, capaci di vincere anche i terreni più avversi. Nella parte meridionale del sentiero, ai piedi della collina, si trovava la bandiera Austro-Ungarica: era posta in posizione strategica, visibile sia dal canale di Mljet che dal mare aperto.
Camminata e arrampicata:
Esistono diversi percorsi dove gli amanti di camminata e arrampicata possono mettere alla prova le loro capacità. In particolare è stato studiato un percorso che permette di apprezzare la vista che da Mljet spazia sulla penisola di Peljesac, Dubrovnik e la suggestiva isola di Lastovo. Il sentiero contrassegnato come MPO (Mljet Hiking Trail) è lungo 43 km e può essere percorso in 23 ore circa, o tre giorni, è interamente marcato con indicazioni per arrampicarsi e ben 20 punti di controllo. E' possibile suddividere la camminata in 4 parti (o quattro giorni): il tratto da Pomena a Govedari è percorribile in 5 ore circa, il tratto da Govedari a Blato in 7 ore, il tratto da Blato a Rogovici e Babino Polje in 6 ore e da Babino Polje a Veliki Grad e Sobra si arriva in 6 ore.
La mappa dell'intero percorso è disponibile presso l'ufficio turistico di Mljet.
Speleologia:
Sull'isola Mljet ci sono molte grotte e caverne: la più famosa è la grotta di Odisseo alla quale si accede per mare con la barca.
Bicicletta:
L'isola è attraversata da strade sterrate ideali per la mountain bike e strade asfaltate che possono essere utilizzate per esplorare con calma gli angoli più pittoreschi, i siti storici, le baie e i boschi dell'isola anche fa famiglie con bambini.
Kayak e canoa:
Si possono utilizzare kayak e canoa sui due laghi e lungo la costa dell'isola per apprezzare a pieno la bellezza dei paesaggi e tenersi in forma arrivando in posti dove è impossibile arrivare a piedi, esplorando le isolette e gli scogli che chiudono le baie più profonde dell'isola.
Diving - immersioni:
Mljet ha un mondo sottomarino ricchissimo e diverso - ci sono caverne e scogliere, muri di roccia sommersi e siti archeologici di diverse epoche oltre a relitti, anfore, coralli e colonie d aragoste... l'isola ha un centro immersioni aperto tutto l'anno, e una manciata di centri più piccoli che aprono con la bella stagione; è possibile noleggiare attrezzatura, iscriversi a corsi e farsi guidare nei migliori siti per immergersi dell'isola, ma anche dei dintorni.
Turismo nautico:
Per chi arrivi a Mljet con la barca i porti più interessanti da visitare sono Okuklje, Prožurska Luka, Sobra, Polače, Pomena, Sutmiholjska e Garma sulla costa meridionale dell'isola. La Capitaneria di Porto dell'isola si trova a Sobra.
Già stato qui? Ricordi di qualche posticino? Hai qualche dritta o consiglio da dare?

SEGNALA

Spiagge sull'isola Mljet

La costa dell'isola Mljet è molto frastagliata e articolata: ci sono baie, insenature più o meno grandi e calette nascoste raggiungibili solo in barca.
L'isola è famosa anche per le sue bellissime spiagge di sabbia, le baie di Saplunara e Blace, ma anche la splendida spiaggia di Sutmiholjska.
Sutmiholjska - sabbia
Questa spiaggia si trova vicino a Babino Polje, nella parte centrale dell'isola di Mljet, raggiungibile con stradina direttamente dal paese. E' una spiaggia di sabbia, ideale per famiglie con bambini ed è vicina a un ristorante, a un bar a un negozio e a un punto noleggio scooter. La spiaggia è circondata dal bosco.
Saplunara - sabbia
Questa bellissima spiaggia di sabbia si trova nella parte sudorientale dell'isola Mljet: la baia è larga 1 km ed è suddivisa in Mala Saplunara e Vela Saplunara, il mare è poco profondo e raggiunge temperature che si avvicinano ai 28 gradi . E' una spiaggia naturale e non ci sono locali o edifici nelle vicinanze, bisogna quindi ricordarsi di portare da bere e da mangiare. Si tratta di una spiaggia tranquilla, dove trascorrere la giornata rilassandosi e giocano nell'acqua, ideale per famiglie con bambini.
Blace - sabbia, roccia
Questa bella spiaggetta si trova nella parte sudorientale dell'isola Mljet, a 20 minuti a piedi da Saplunara. E' orientata verso il mare aperto e protetta da alcuni scogli, è poco frequentata, ideale per famiglie con bambini, ma per trascorrervi tutta la giornata bisogna ricordarsi portare da bere e da mangiare, perché non ci sono locali.
Sobra - rocce, scogli e moli
Le spiagge di Sobra sono rocciose, con scogli e moli per ormeggiare le barche, ma anche per stendere l'asciugamano comodamente e prendere il sole o tuffarsi nel mare cristallino.
Pomena - rocce e scogli
La baia di Pomena è ricca di spiagge rocciose affacciate su un mare dai colori spettacolari. Il mare subito profondo rende la località ideale per nuotatori esperti e amanti delle immersioni e dello snorkeling.
Kozarica - rocce e scogli
Anche le spiagge di Koazrica sono rocciose, formate per lo più da scogli all'ombra dei pini, con mare subito profondo, ideale per le esplorazioni con maschera e boccaglio o la pesca da riva.
(continua alla pagina Mljet spiagge)

Eventi da non perdere

Durante la stagione estiva vengono organizzate sagre paesane e festival artistici per intrattenere locali e turisti. Fanno parte integrante di queste manifestazioni bancarelle di prodotti tipici e una ricca offerta gastronomica di specialità locali e vini dell'isola assolutamente da non perdere, musica dal vivo, balli sotto le stelle e rappresentazioni folkloristiche che danno colore alla vacanza.

Le gite da fare

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