Il Museo Lapideo fondato alcuni anni fa da una squadra di professionisti per presentare alla comunità l'eredità storica di Novigrad. L'edificio che ospita il museo è esso stesso particolare: è formato da due scatole nere su un parco verde con pannelli di vetro che danno all'edificio un'aria di trasparenza e accessibilità e, nonostante sia un edificio dal design moderno si fonde perfettamente con gli altri edifici antichi del centro storico della città che lo circondano.
Il Museo ospita una delle più grandi collezioni di monumenti di pietra della Croazia che vanno dal I al XVIII secolo: metà dei monumenti sono parti architettoniche di chiese a partire dalla chiesa parrocchiale di San Pelagio...
Il pezzo più interessante della collezione museale è il ciborio del Vescovo Maurizio databile all'ottavo secolo: originariamente faceva parte della chiesa parrocchiale, venne costruito durante il regno di Carlomagno, quando Novigrad era centro della diocesi secolare. L'area del museo che ospita il ciborio è stata costruita per assomigliare al battistero nel quale il pezzo era originariamente collocato a dimostrazione della cura che è stata messa nel creare il Museo.
Ma il museo non è solo il luogo in cui si custodisce il passato di Novigrad: i suoi spazi ospitano infatti concerti e altri eventi contemporanei come film e performance di avanguardia - è il posto ideale da visitare con famiglia e bambini, ma anche con persone che si vogliano impressionare...
Nella architettura di una chiesa la cripta è una camera di pietra che si trova sotto il livello del pavimento, viene usata come cappella o come luogo per custodire le reliquie e ha la sua origine dalle catacombe, gallerie sotterranee e stanze risalenti ai primi secoli dell’era Comune durante la quale le comunità paleocristiane celebravano i loro servizi e seppellivano i loro morti.
più tardi le cripte vennero costruite nelle chiese e utilizzate come camere tombali con sarcofagi e bare. Inizialmente situate sotto il coro, le cripte vennero più tardi costruite anche al di sotto delle navate e del transetto.
L'unica cripta storicamente riconosciuta in Croazia è quella della Cattedrale di San Pelagio di Novigrad: misteriosa e leggermente paurosa la cripta è costruita secondo lo stile e il modello della cripta della Basilica di Aquileia. La Cripta di Novigrad è una camera con 4 colonne e volta a croce, accessibile tramite due strette scalinate che partono dal lato della navata centrale - al suo interno di trova un sarcofago con le reliquie di San Pelagio, Santo Patrono della città e martire paleocristiano che, dice la leggenda, rifiutò di rinunciare alla propria fede anche sotto tortura...
Ricerche e un restauro effettuato tra 1996 e 1999 hanno portato alla luce numerosi monumenti di pietra di epoca Medievale che si trovano presso il Museo Lapideo di Novigrad...
Il Parco Naturale Skarline si trova a 2 km da Brtonigla e prende il suo nome dal corso d'acqua che attraversa l'area del parco: dalla sua sorgente fino al congiungimento con il fiume Mirna, il fiume ha creato un canyon verdissimo ricco di flora e fauna...
Una strada sterrata di 2 km porta dal villaggio di Nova Vas vicino a Brtonigla attraverso vigneti e oliveti fino al Parco: nella stagione secca si può percorrere la strada anche in auto.
Il canyon non è visibile dall'entrata del Parco - prima si incontra una pacifica radura, due piccoli laghi e un ponticello: ci sono anche diverse panchine e un rubinetto per l'acqua potabile che rendono il posto ideale per una sosta o un bel picnic.
Arrampicandosi lungo il canyon seguendo il tracciato del corso d'acqua si arriva fino al punto in cui incontra il fiume Mirna - si può attraversare il ponte e scendere i ripidi scalini fino a raggiungere il piccolo lago: sarà il suono dell'acqua che gorgoglia a guidarvi!
Una volta all'interno del canyon si incontrano una cascata e un corso d'acqua cristallina che prosegue per centinaia di metri prima di tuffarsi nel fiume Mirna.
Delta del fiume Mirna – Riserva ornitologica speciale
Insieme alla baia Tarska, la foce del fiume Mirna copre un'area di 465 ettari di vegetazione rigogliosa abitata da numerose specie animali, ma soprattutto uccelli, anfibi e rettili protetti dalla legge.
Le lagune del delta del fiume Mirna e la baia di Tarski sono ambiente di nidificazione e riproduzione per diversi uccelli migratori tipici degli ambienti acquatici e, pertanto, l'area è stata dichiarata Riserva Ornitologica protetta visitabile a patto di non disturbare i suoi abitanti, le aree di nidificazione e l'ambiente circostante...
Grotta Mramornica - si trova in località Brtonigla ed una delle più grandi e affascinanti strutture sotterranee dell'Istria.
All'entrata della caverna una scalinata abbastanza ripida scende in una camera dove si trova formazioni rocciose di diversi colori e grandezza e una grande stalagmite alta 13 m e larga 10 m.
Il percorso attraverso la grotta è ben tenuto e attrezzato con corrimano, ma alcune parti della struttura sono ancora inaccessibili e si raggiungono grandi profondità.
Per raggiungere la grotta basta seguire le indicazioni che conducono verso l'agriturismo Sterle.
L'area boscosa che circonda la collina di Motovun oltre ad essere ricca di tartufi e grandi querce è legata alla leggenda di veli Joze il gigante che, si dice, viva vicino a Motovun e che ha ispirato numerosi scrittori e racconti fantastici.
I canali che attraversano i boschi e le valli intorno a Motovun sono di epoca Veneziana, costruiti per regolare l'afflusso d'acqua ad unì’area ritenuta preziosa e da preservare.
Tra gli altri la foresta di Motovun ospita una rarissima specie di ranocchio bruno e diverse piante e fiori che in altre parti d'Europa sono ormai scomparse...