Dubrovnik

Dove si trova

Zona della Croazia: Sud
Regione: Dalmazia
da Trieste (km) : 675 CAP: 20000 - Prefisso telefonico: 020

Com'è Dubrovnik
42641 abitanti
classe turistica A
54 hotel - 6 campeggi
non è su un'isola

Dubrovnik - la perla dell'Adriatico

Dubrovnik conosciuta anche come la Perla dell'Adriatico è la città più meridionale della Croazia e anche la più famosa, meta di crociere e visite durante tutto l'anno, non solo nel periodo estivo. Ogni angolo, vicolo e stradina di questa bellissima città nasconde un tesoro e tra le mura della città vecchi si respira la Storia. Dubrovnik è circondata da 1940 m di mura medievali che si sono conservate nei secoli nella loro forma originaria. Le mura, simbolo della città, sono aperte ai visitatori e, insieme alla città, sono protette dall'UNESCO dal 1979.
Famosa per le bellissime mura che la circondano, Dubrovnik (va letto con kappa - non Dubrovnic) è protetta dalla bora dal monte Srd e dallo scirocco dall'isola di Lokrum. Insieme ai laghi di Plitvice è una delle maggiori attrazioni della Croazia, fermata obbligata per le maggiori navi crociera che solcano il Mediterraneo.
Il territorio intorno alla città vecchia è coperto da una rigogliosa vegetazione mediterranea, numerosi giardini e arboreti, colture di limoni e aranci - piante tropicali e subtropicali portate nei secoli dai marinai di ritorno dai loro viaggi.
I numerosi edifici storici, i panorami mozzafiato, il clima mite e soleggiato e una tradizione di ospitalità che affonda nei secoli, rendono la città una delle mete preferite dai turisti di tutto il mondo. Vi si organizzano festival e manifestazioni culturali, eventi all'aria aperta, concerti e spettacoli teatrali.

Foto di Dubrovnik

  • il centro storico di Dubrovnik

    il centro storico di Dubrovnik

  • Dubrovnik il porto

    il porto

  • lo Stradun di Dubrovnik

    Stradun

  • chiesa domenicana a Dubrovnik

    i tetti rossi

  • Bar Buza

    Buza Bar

Come arrivare a Dubrovnik

Nonostante si trovi nella parte più meridionale della Croazia, Dubrovnik è una città facilmente raggiungibile utilizzando una varietà di mezzi. Autobus – il terminal degli autobus da e per Dubrovnik si trova a Gruz, vicino al porto, dove, accanto all’ufficio informazioni e alla biglietteria ci sono anche armadietti, taxi e piccoli negozi e chioschi. Uno dei tourist Info della città e un punto vendita Konzum si trovano nelle immediate vicinanze della stazione.
Qui arrivano non solo autobus internazionali, ma anche, giornalmente, autobus nazionali con collegamenti a tutte le principali città della Croazia. La stazione degli autobus di Dubrovnik è ben collegata al resto della città con autobus di linea, taxi. Auto – per chi preferisca viaggiare in auto Dubrovnik è raggiungibile dall’Europa Occidentale e Centrale in diversi modi. Per chi provenga dall’Italia il percorso più semplice è seguire l’autostrada da Rijeka – Senj – Zuta Lokva – Gospic – Dugopolje – Vrgorac proseguendo poi sulla strada Regionale da Ploce fino a Dubrovnik.
Si può anche combinare l’autostrada da Rijeka – Senj – Karlobag – Maslenica – Split – Makarska – Ploce – Dubrovnik.
Per chi si trovi a Zagabria la strada da seguire passa per Karlovac – Zuta Lokva – Gospic – Dugopolje – Vrgorac – Ploce fino a Dubrovnik.
Un quarto percorso passa per Osijek – Slavonski Brod – Sarajevo – Mostar – Metkovic – Dubrovnik. Nave – Dubrovnik è collegata ai porti I Spalato, Brac, Hvar, Korcula e Lastovo da una serie di traghetti e … stagionali. Vengono in organizzati trasferimenti regolari in barca alle vicine isole di Lokrum, Kolocep, Lopud, Sipan e Mljet.
La distanza tra il porto di Gruz e la città vecchia è di 4 km e vicino al porto di Gruz si trovano gli uffici della Jadrolinija, diverse banche e bancomat, uffici cambia valute, parcheggio, dei negozi di generi alimentari un mercato all’aperto, diverse agenzie turistiche, punti noleggio auto e l’Ufficio Informazioni Turistiche della città.
Il centro storico è comunque raggiungibile anche a piedi con una passeggiata di 20/30 minuti, ma si può anche decidere di prendere l’autobus 1A, 1B, 1C, 3 e 8 – il costo del biglietto è di 15 kune (circa 2 euro) per acquisti sul mezzo, oppure 12 kune (1,70 circa) per acquisti in biglietteria.
Il punto da dove partono i taxi si trova vicino al porto e il costo di una corsa verso la città è di circa 75 kune (10/11 euro) a cui si devono aggiungere circa 2 kune (30 centesimi circa) per singolo bagaglio. Traghetto Dubrovnik – Bari – Dubrovnik - Durante la stagione turistica è attiva una linea di traghetti tra il porto di Gruz e Bari. I biglietti possono essere acquistati presso gli uffici della Jadrolinija di Gruz dove sono disponibili anche orari e corse. Vedere - Traghetti

Informazioni sulla città

Muoversi a Dubrovnik in auto - parcheggi intorno alla città
Ci sono un parcheggio pubblico vicino al centro storico, un parcheggio cittadino e degli stalli per parcheggiare vicino al porto Gruz. Il centro storico è esclusivamente pedonale. Ci sono poi diverse stazioni di rifornimento carburante, in buona parte aperte anche 24 ore.
Per chi scelga di visitare il centro storico il parcheggio più comodo è quello di Ilijina Glavica, a soli 5 minuti a piedi dal centro. I parcheggi sono indicati con cartelli che riportano le istruzioni e i costi del parcheggio per ora. Si può pagare ai parcometri, oppure utilizzando il cellulare. Sono presenti alcuni parcheggi nel porto di Gruz che possono essere molto utili per chi voglia fare una gita di un giorno verso le isolette vicino perché si trova proprio in prossimità del molto di imbarco del traghetto per le isole.

Vacanze a Dubrovnik

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Passeggiata nel centro storico

Per visitare Dubrovnik occorrono almeno due giorni, alternando esplorazioni diurne a passeggiate notturne: i periodi migliori per visitare la città sono l'autunno e la primavera, perché in estate il flusso turistico è al suo picco, ed è difficile godere appieno della bellezza dei vicoli, delle calli e dei bellissimi palazzi ricchi di fascino e storia. La Città Vecchia è racchiusa da alte mura bianche con torri e bastioni e un profondo fossato. Le mura si visitano in un'ora e mezza circa e sono da visitare preferibilmente di mattina, o di sera, quando il flusso turistico è minore e il sole meno implacabile... La pianta della città è regolare, le vie armoniose, i tetti delle case sono tutti orientati nella stessa direzione e coperti di tegole rosse...
Scegliendo di entrare in città da porta Pile bisogna utilizzare un ponte per superare il fossato esterno. Porta Pile venne costruita nel 1537 in sostituzione della porta più vecchia (della fine del X secolo) insieme a una torre che era la residenza del capo della Repubblica. Sulla porta si trova la statua di San Biagio, patrono di Dubrovnik opera di Ivan Mestrovic (1922) e un tempo si poteva ammirare anche un bassorilievo di Pietro I. Dalla porta si passa attraverso un vestibolo e si raggiunge il cortile posto tra il bastione e le mura: qui si apre una porta in stile gotico , costruita nel 1460. Attraversata Porta Pile si mette piede in una piazza chiamata Poljana Paska Milicevica risalente all'occupazione Francese. Al centro della piazza spicca la Grande Fontana di Onofrio: si tratta della parte terminale dell'acquedotto costruito nel 1436 che portava l'acqua dalla sorgente del fiume Ombla alla città. Nata su progetto di Onofrio di Giordano della Cava venne terminata nel 1444. Originariamente costruita su due pieni, venne danneggiata dal terremoto del 1667 e ristrutturata come appare oggi: ricorda un battistero a sedici lati divisi da colonnine che incorniciano diverse bocche di pietra da cui esce l'acqua. La struttura è sormontata da una cupola opera di Pietro di Martino da Milano.
Sul lato sud della piazza si trova l'ex Convento delle Clarisse risalente al 1292: venne costruito vicino la chiesa di San Biagio che, successivamente prese il nome di chiesa di Santa Clara.
Sul lato nord della piazza si affaccia il Convento di San Francesco del XIII secolo con splendido chiostro in stile gotico veneziano. Al di sopra del Convento si innalza il campanile della Chiesa di San Francesco ultimata nel 1343. Di fianco alla chiesa di san Francesco si trova la chiesa di San Salvatore opera dell'architetto Pasquale di Michele Ragusino con facciata Rinascimentale e ricorda il Duomo di Sibenik. Dalla Piazza inizia lo Stradun o Corso: è una via ampia, lunga 200 m, che arriva fino alla Torre dell'Orologio. E' la via principale della città, sulla quale si affacciano negozi e caffetterie, ed è il luogo prediletto di incontro dei locali. Costruita nel XII secolo con il riempimento del canale paludoso che divideva l'isola di Laus dalla terraferma, lo Stradun divide la città in due ed è il punto di incontro delle calli laterali. Parallelamente allo Stradun corrono due vie, a nord ulica Prijeko, la strada dei ristoranti, delle caffetterie e dei bar e a sud l'ulica od Puca. Nella parte settentrionale dello Stradun le calli salgono sulle pendici del monte Srd. Seguendo Ulica od Sikurate si arriva alla chiesa paleocristiana di Sigurata e al convento annesso. Tra le strette stradine e le calli si trovano edifici risalenti al XVIII secolo e imboccando Boskoviceva ulica si può arrivare fino alla ex Porta di San Giacomo, al cui angolo si trova la Chiesa di San Giacomo, l'unico edificio in stile Romanico di Dubrovnik. Proseguendo verso sud si incontrano i resti di un palazzo gotico, mentre verso est si apre uno slargo con la chiesetta di Sveti Duh o Santo Spirito del 1448,. Superata la chieda di Santo spirito si trova la chiesetta di Santa Maria Maddalena del 1402.
Poco prima della fine dello Stradun si apre la Calle dei Giudei che attraversa l'antico quartiere ebraico (1325), dove sorge la sinagoga costruita nel XV secolo, al cui interno sono conservati gli arredi del XVII. Le vie che si diramano dal tratto finale dello Stradun arrivano tutte in una strada chiamata Peline, che segue le mura fino al Forte Minceta.
Passata la Calle degli Orefici si arriva nell'angolo nord della città - oltre le mura si trova il Forte Revelin, mentre nell'angolo si trova la Torre Asimov. Questa torre è attraversata da Porta Ploce, costruita nel XV secolo da Onofrio di Giordano della Cava.
Sempre nell'angolo nordorientale della città si può ammirare anche il Convento dei Domenicani, raggiungibile con una scalinata con balaustra Rinascimentale: l'entrata al Convento si trova nella parte sud della chiesa. Addossata alla facciata laterale della Chiesa di San Domenico c'è la chiesetta di San Sebastiano (1466-1469), una costruzione in pietra calcarea. Di fronte a San Domenico c'è la chiesa Barocca del Rosario e accanto a questa costruzione si trovano le sale barocche della Confraternita del Rosario, oggi sede dell'Associazione degli Amici dell'Antichità di Dubrovnik. A sud della chiesa del Rosario sorge la chiesa di San Nicolò, che risale all'XI secolo, con campanile a vela, mentre sul lato sud del Convento, sotto la torre di san Luca, si trova la Chiesa di San Luca risalente al 1245. E' una costruzione in pietra a vista con campanile a vela. Accanto a San Luca si può ammirare la chiesetta sconsacrata dell'Annunciazione in stile gotico-rinascimentale progettata da Pietro Andrich di Korcula.
Al termine dello Stradun si trova la Piazza della Loggia, dove venivano annunciate le festività e proclamati gli editti: era conosciuta come Piazza dei Signori e al suo centro si vede il Pilo portabandiera (1418) chiamato anche Pilo di Orlando, simbolo Medievale dell'indipendenza delle città commerciali. A nord della piazza si erge il Palazzo Sponza con Loggia in stile gotico-veneziano e rinascimentale. Costruito nel 1312, trasformato da Michele Ragusino nel 1522, Palazzo Sponza oggi è sede dell'Archivio della città.
Di fronte al Palazzo Sponza c'è la Chiesa di San Biagio: originariamente costruita in stile romanico nel 1348, dopo il terremoto 1667 venne ristrutturata in stile Barocco; sfortunatamente un incendio la distrusse nuovamente nel 1706 e nel 1715 venne ricostruita con l'aggiunta della scalinata che permette di raggiungere il terrazzo alla base della facciata.
Tra la Chiesa di San Biagio e Palazzo Sponza si può ammirare la Loggia delle Campane e dall'arco della Loggia si arriva sulla strada che porta a Porta Ploce, mentre dalla Porta della Pescheria si accede al porto della città, costruito nel XII secolo. Nel porto di trovano quattro torri - la Torre della Pescheria, la Torre della Prigione, la Torre di San Luca e la Torre della Gondola: oggi il porto viene utilizzato da pescherecci locali e dalle imbarcazioni turistiche.
Sulla Riva si possono ancora vedere i resti dell'antico Arsenale che oggi ospita un ristorante. Di fianco alla Loggia si erge la Torre dell'Orologio (1444) e di fianco alla torre c'è l'edificio della Gran Guardia (XV secolo) che fronteggia la piccola Fontana di Onofrio, costruita da Onofrio di La Cava nel 1438.
Da Piazza della Loggia dirigendosi verso sud e percorrendo la via Ulica Pred Dvorom si incontra il Palazzo Comunale, appoggiato alla Gran Guardia. E' in stile rinascimentale ed è stato costruito nel 1862, dove un tempo sorgeva il Palazzo del Gran Consiglio, distrutto in un incendio nel 1344. A piano terra dell'edificio ha sede la Caffetteria cittadina e il Palazzo viene utilizzato per le sedute del Consiglio Comunale ed è sede del Teatro Nazionale.
Vicino al Palazzo Comunale si trova il Palazzo dei Rettori, costruito in stile gotico al posto dell'antico castello del XII secolo: è uno dei palazzi più belli della città ed era la sede del Grande e Piccolo Consiglio. Nel Palazzo abitava anche il Rettore della città. Ulica pred Dvorom termina con la Cattedrale di Santa Maria Maggiore del 1667. Tra la Cattedrale e il Palazzo del Rettore si trova un'altra bella piazza: nel suo angolo orientale si erge la Porta di Ponte (1476) e attraversando la Porta si arriva alla vecchia banchina del porto Casson, mentre a Ovest la piazza è chiusa dal Palazzo Arcivescovile in stile tardo Rinascimentale. Dal lato sud del Palazzo parte una via che porta fino al Forte San Giovanni e alla chiesetta della Madonna del Carmine, che sorge ai suoi piedi. A sud della Cattedrale si trova il quartiere più antico della città chiamato Pustijerna, caratterizzato da stradine strette, scalinate e volti. Il quartiere si estende nell'estremità sud-ovest della città. Qui si possono ammirare Palazzo Skocibuha (1549-53) e Palazzo Zamagna in stile gotico. Nel quartiere ci sono anche le rovine della chiesa di santo Stefano (preromanica), piazza Ruggero Boscovich (raggiungibile anche dalla Cattedrale seguendo una bella scalinata barocca), la Chiesa dei Gesuiti dedicata a Sant'Ignazio, l'edificio del Collegio Raguseo e una serie di vie che riportano allo Stradun. Dalla scalinata di Sant'Ignazio dirigendosi verso ovest si raggiungono il Chiostro di Santa Caterina, che ospita la Scuola di Musica, mentre più a ovest si trova l'ex Convento di Santa Maria del XII secolo (oggi trasformato in palazzo residenziale). Imboccando Ulica Rupa si arriva al Museo Etnografico Rupe. A ovest del museo si trova la chiesa chiamata Domino e in una traversa la chiesetta di San Rocco (1526-1546) con campanile a vela.
La seconda parallela dello Stradun - ulica od Puca o via delle cisterne - è una via commerciale con vari negozi dove si possono ammirare la piccola chiesa di San Giuseppe (1667) che fronteggia la chiesa ortodossa Srpska Pravoslavna (1877) circondata da una cancellata in ferro. Dirigendosi più a est si raggiunge la Moschea dei Mussulmani di Bosnia. La via delle cisterne termina con Piazza delle Erbe (Gunduliceva poljana), che ospita il monumento al poeta Giovanni Francesco del Gondola opera di Ivan Rendic (1893).

Da vedere a Dubrovnik

Oltre le mura e lo splendido Stradun ci sono diversi edifici storici da visitare, bellissime chiese e musei interessanti.
Situato al primo piano e secondo piano della Fortezza di San Giovanni, il museo Marittimo, fondato nel 1949, raccoglie, colleziona e studia reperti e documenti del passato marittimo della città di Dubrovnik e del suo circondario. Il Museo è aperto tutto l'anno e da giugno a settembre si può visitare dalle 9 di mattina alle 8 di sera. Il Museo si trova nella fortezza di San Giovanni che, in passato, proteggeva l'entrata del porto cittadino e costituiva uno dei luoghi più importanti nella difesa delle mura della città. Costruito a partire dal 1346, la fortezza deve il suo aspetto attuale ai lavori eseguiti nel sedicesimo secolo che portarono a compimento la sua progettazione. Nel diciannovesimo secolo venne ricostruito con due piani e, al posto delle feritorie per l'artiglieria vennero installate delle finestre.
Il Palazzo del rettore un tempo era il centro politico della città. Si tratta di una costruzione Gotico-Rinascimentale costruito agli inizi del quindicesimo secolo sui resti di un edificio medievale chiamato "castellum". Venne costruito su progetto dell'architetto napoletano Onofrio di Giordano della Cava su tre piani, con quattro ali, torrette d'angolo, un cortile interno, e un portico. Durante i secoli la struttura del Palazzo subì numerosi danni a causa di esplosioni e del disastroso terremoto del 1667, Riparazioni e ristrutturazioni portarono nuove aggiunte stilistiche anche se si mirò sempre a conservare il disegno originale del suo progettista. Al suo interno si trova il Museo di Storia e raccoglie una serie di oggetti che coprono i secoli dal quindicesimo al ventesimo, risistemate in diverse collezioni di quadri, stampe, mobili, capi di vestiario, ceramiche, oggetti metallici, vetri, fotografie, documenti, cartoline , armi antiche e numismatica. Gli ambienti allìinterno del Palazzo sono stati preservati e restaurati al loro antico splendore: ci sono uffici di rappresentanza, sale di corte e a piano terra il carcere...
Il Museo Etnografico Rupe ha origine da una raccolta che cominciò nei primi decenni del ventesimo secolo ad opera di un privato, aprendo i battenti al pubblico nel 1950 con una mostra di manufatti provenienti dall'area intorno a Dubrovnik. Nel corso degli anni la collezione si è ampliata fino a divenire parte del Museo di Dubrovnik e dal 1991 la mostra viene ospitata nel Granaio della Repubblica di Dubrovnik conosciuto con il nome di Rupe. L'edificio venne costruito nel 1590 su quattro piani con 15 pozzi per lo stoccaggio del grano e spazio per l'essiccazione al piano superiore. Durante il terremoto del 1667 l'edificio venne seriamente danneggiato e ricostruito nell'edificio a tre piani che è oggi. Aperto tutti i giorni tranne il martedì.
L'area di Dubrovnik ospita alcune bellezze naturali imperdibili, come l'Arboreto di Trsteno, le isole Elafiti, il delta del fiume Ombla, il Parco Nazionale dell'isola Mljet e l'isola di Lokrum.
Queste attrazioni possono essere visitate in giornata a partire dal porto di Dubrovnik. L'isola Lokrum si trova poco distante dal centro sstorio di Dubrovnik e si raggiunge in traghetto in 15 minuti circa: l'isola è famosa per il suo Orto Botanico. Mljet si trova a circa 15 miglia nautiche dalla città e si raggiunge con traghetto in meno di due ore con partenza alle otto di mattina dal porto di Gruz...
(continua alla pagina Dubrovnik bellezze naturali)
La città vecchia di Dubrovnik è un susseguirsi di edifici storici, tra cui splendide chiese, chiesette e cattedrali. Spicca la Cattedrale della Vergine Maria, in stile Romanico costruita nel dodicesimo secolo, distrutta successivamente dal grande terremoto del 1667 e ricostruita in stile Barocco nel diciottesimo secolo, il convento di Santa Clara e il convento di San Francesco del XIII secolo dominato dalla chiesa di San Francesco. Ci sono poi la chiesa di San Salvatore, la chiesa di San Giacomo della Salvia, il Convento dei Domenicani, la chiesetta di San Sebastiano, San Nicolò e la chiesetta romanica di San Luca, San Biagio davanti a Palazzo Sponza...

Dubrovnik - consigli e diari di vacanza di chi è già stato

  • La sera scendevano nel cuore della città vecchia per goderci qualche rappresentazione teatrale, o un poi di musica dal vivo all'aperto: le serate migliori le abbiamo passate seduti al tavolino di qualche bar sotto le stelle ascoltando musica...

    Dubrovnik veduta Andrea e Manuela | Diario vacanza a Dubrovnik
  • Siamo partiti di mattina presto dalla porta di Pile, vicino alla fortezza di Lovrjenac e, dopo aver fatto pratica con remi ed equipaggiamento abbiamo proseguito lungo le mura del centro storico passando vicino a Buza, alla torre di Sveti Ivan, a Porporela e al vecchio porto...

    piccione e mare Emma | Vacanza a Dubrovnik in kayak

Da fare a Dubrovnik

La città di Dubrovnik offre ai suoi visitatori animazione, divertimento e la possibilità di organizzare vacanze attive e interessanti.
Da non perdere le celebrazioni per il Santo Patrono della città, San Biagio - la celebrazione comincia il 2 febbraio con il rilascio di colombe bianche di fronte alla chiesa di San Biagio e l'alzabandiera sulla colonna di Orlando. Durante le festività affiancano la celebrazione religiosa numerosi i eventi: i ristoranti offrono menù di specialità invernali dell'area, ci sono mostre e concerti di ogni tipo, parate con costumi tradizionali. Il giorno della festività, il 3 febbraio il porto viene benedetto e viene organizzata una sessione solenne del consiglio della città presso il teatro Barocco Marin Držić - vengono invitati diplomatici e dignitari e per tutta la città di respira un clima di festa e si organizzano rappresentazioni del Santo, feste e concerti.
Escursioni nella Contea Neretva - la Contea è organizzata in 22 unità amministrative, divise in 5 città(Dubrovnik, Korcula, Ploce, Metkovic e Opuzen) e 17 municipalità (Blato, a Regione costiera di Dubrovnik, Janjina, Konavle, Kula Norinska, Lastovo, Lumbarda, Mljet, Orebic, Pojezerje, Slivno, Smokvica, Ston, Trpanj, Vela Luka, Zazablje e Zupa Dubrovnik). La caratteristica distintiva della Contea è data dalla sua linea costiera lunga e stretta e incredibilmente diversificata, separata dall'interno da una catena montuosa e confinante con la Bosnia Herzegovina (Neum), mentre è collegata con l'entroterra e la parte settentrionale della Croazia della bassa valle della Neretva. Il territorio è quindi composto da due parti principali, l'area costiera con una serie di isole e isolette più o meno distanti (tra cui Korcula, Lastovo, Mljet e le Elafiti), e la valle del basso corso della Neretva.
Vacanze attive:
Per chi sia in cerca di divertimento e avventura, le spiagge di Dubrovnik offrono diverse opzioni, dal noleggio di pedalò e moto d'acqua, alla visita di grotte e baie pittoresche, ai banana-ride, allo sci d'acqua e al windsurf.
Gli avventurosi possono noleggiare un kayak nel porto di Pile, ai piedi della Fortezza Lovrjenac e remare fino all'isola di Lokrum. Armati di maschera e pinne si possono esplorare le profondità dei fondali marini intorno alla città oppure approfittare dei centri sub dell'area per immergersi e visitare aree archeologiche sottomarine protette.
Gli amanti del tennis possono praticare il loro sport preferito a Babin Kuk, nella baia di Lapad e a Gospino Polje. Da Gospino Polje si può camminare fino alla vicina collina di Gorica Svetoga Vlaha e visitare la chiesetta di San Biagio: dalla collina si gode una splendida vista sulla città e il mare aperto. Si può praticare jogging a Ploce, oppure verso l'area di Sveti Jakov e al rientro rilassarsi in uno dei centri benessere dei diversi hotel dell'area.
Arrampicarsi sulle mura cittadine è sempre un'avventura e il modo migliore per godersi una vista spettacolare sulla città e il mare intorno.
Il lungomare di Lapad è splendido e accessibile in tutte le stagioni: si passeggia falla baia di Lapad fino all'Hotel Nettuno con vista spettacolare sulla scogliera e sul faro, proseguendo attraverso Babin Kuk fino alla spiaggia Copacabana e al Clun velico Orsan dove ci si può ristorare con un buon caffè.
E' anche possibile arrampicarsi sul monte Srd e godersi la vista sulla città, l'area circostante, il mare e le vicine isole, visitare il Museo del Forte Imperiale e noleggiare un ATV ed esplorare la campagna di Konavle percorrendo un sentiero di 11 km attraverso oliveti, boschi e lungo la ripida costa di Konavle.
Imperdibile anche la visita della parte più meridionale della costa Croata, il parco di Privlaka, uno dei maggiori centri per il free climbing del paese dove giocare a paintball, andare in bicicletta o esplorare i tunnel militari, ma anche uscire a pesca si di giorno che di notte, andare a vela affittando un'imbarcazione, oppure assistere alla raccolta del sale nelle saline di Ston o, ancora, visitare il Parco Nazionale dell'isola Mljet.
Già stato qui? Ricordi di qualche posticino? Hai qualche dritta o consiglio da dare?

SEGNALA

Spiagge di Dubrovnik

Dubrovnik ha diverse bellissime spiagge che in estate diventano il punto di raccolta di numerosi visitatori, sia che si trovino a passare per la città, sia che abbiano deciso di fermarsi e godersi lo splendido mare e la perfetta ospitalità che sono due delle caratteristiche principali di questa località. Le spiagge di Dubrovnik sono di ciottoli bianchi e piatti, sono in buona parte attrezzate e permettono di praticare ogni tipo di attività, dal nuoto agli sport più diversi, ci sono bar e caffetterie, ristoranti più o meno appartati e splendide passeggiate, ma soprattutto un mare da lasciare senza fato!
Le spiagge di Babin Kuk, President, Cava e Copacabana, la spiaggia di Ploce vicino al centro storico, Banje e Sveti Jakov e le spiagge di Lapad sono ideali per rilassarsi e godersi il mare e il sole e in buona parte si tratta di spiagge decorate con la Bandiera Blu, simbolo di pulizia e qualità dei servizi, ma anche attenzione verso l'ambiente e l'ecologia, la protezione del mare e la conservazione delle coste.
Une delle spiagge più belle di Dubrovnik è sicuramente Copacabana che si trova sulla penisola di Babin Kuk e recentemente è stata rinnovata e resa ancora più attraente e confortevole per i suoi visitatori. L'area della spiaggia è stata trasformata in un museo a cielo aperto, dove i colori mutevoli del mare, il bianco immacolato dei ciottoli e l'azzurro del cielo fanno da cornice ideale per alcune curiose sculture che attraggono l'interesse di numerosi estimatori.
La spiaggia più popolare di Dubrovnik è comunque Banje, da cui si gode una vista spettacolare sul centro storico di Dubrovnik. Durante il periodo estate il Banje Beach Club offre programmi di intrattenimento, concerti e feste di ogni tipo.
(continua alla pagina Dubrovnik spiagge)
  • Dubrovnik suggestioni

    panorami

  • Dubrovnik la colonna di Orlando

    colonna di Orlando

  • Dubrovnik e l'isola Lokrum

    Lokrum

  • le mura di Dubrovnik

    le mura

  • il mare a Dubrovnik

    il mare

Eventi da non perdere

Dubrovnik è una città affascinante anche dal punto di vista culturale: durante tutto l'anno vengono organizzati numerosi festival dedicati al folklore e alle ricostruzioni storiche, vengono organizzate regate veliche nel canale di Kolocep, tornei di scacchi, concerti in ogni parte della città, dal Museo di arte Moderna alla chiesa di San Salvatore, al sagrato della chiesa di San Biagio o vicino alla fontana di piazza Lapad. Ci sono anche mostre a tema presso il museo etnografico Rupe, ricostruzioni storiche in edifici ricchi di magia, prime teatrali e feste a cielo aperto. Artisti da ogni parte del mondo intrattengono i visitatori della città negli scenari magnifici offerti da Palazzo Sponza, l'isola di Lokrum, la Fortezza Revelin, il Palazzo del Rettore o il Parco Orsula.
Vengono organizzate mostre di pittori e scultori Croati e presentate al pubblico performances artistiche nelle sale del lazzaretto. Durante l'inverno si presentano opere teatrali classiche e d'avanguardia sul palco barocco del teatro Marin Drzic, mentre in estate commedie e drammi animano edifici storici, piazze, atrii e fortezze. Midsummer Scenes - vengono messe in scena opere teatrali Shakespeariane presso la fortezza di San Lorenzo, in lingua originale: da non perdere! Dubrovnik Summer Festival - durante 45 giorni l'intero centro storico della città diventa un immenso palco a cielo aperto dove si susseguono spettacoli di danza classica, concerti Jazz, serate folkloristiche, concerti di musica classica e moderna, vengono messe in scena Opere liriche e teatrali. Winter Festival - dall'Avvento alla festività di San Biagio, lo Stradun si anima con parate, canti, balli e ricostruzioni storiche in costume. Aklapela - in Aprile c'è il grande festival dedicato alle Klape. Dubrovnik FestiWine - manifestazione organizzata per far conoscere ed apprezzare i prodotti della Regione, tra cui gli ottimi vini e prodotti gastronomici locali. Quiet please, Dubrovnik Film Festival - presentazione di film di produzione locale, in una cornice ricca e variopinta. Good Food Festival - evento che viene organizzato in autunno e che dura 4 giorni, durante i quali vengono presentati i vini della Regione e i piatti locali più gustosi, ma anche le novità culinarie dell'anno. Imperdibile la passeggiata nello Stradun e un giro di negozi dove scovare i souvenir più intriganti come la bellissima filigrana di Dubrovnik, vini provenienti dalla penisola di Peljesac, i pizzi di Konavle, lavori artistici in vetro, in pietra e ceramica, splendidi quadri, ma anche delizioso cioccolato, olio proveniente dagli oliveti dell'area, liquori d'erbe e molto altro!

Le gite da fare nei dintorni

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